Serendipity è quella sensazione di meraviglia e di scoperta quando mentre fai altro ti ritrovi al cospetto di qualcosa che ti stupisce e ti rende improvvisamente felice. Serendipity è per noi scoprire qualche angolo nascosto che conoscono in pochi e dirtelo all’orecchio, come un segreto tra noi e te. 

Perché in pochi si prendono il tempo di esplorare davvero questi luoghi incantati e vogliamo che tu sia uno di questi. Abbiamo scelto 5 perle vicine a Riva del Garda, scegli quella che ti ispira di più. O esplorale tutte.

Trekking ai Fortini del Brione ripercorrendo le linee del confine

Il Monte Brione è un luogo splendido e ricco di flora e fauna protette. È stato riconosciuto come Sito di Importanza Comunitaria, inserito nella rete europea di aree protette Natura 2000. Qui sono presenti oltre 500 specie vegetali, alcune tipiche delle zone montane, molte altre caratteristiche di ambienti dal clima mediterraneo e più di 20 specie di orchidee.

Ma questo angolo meraviglioso era anche, fino al 1918, terra di confine dell’impero austro-ungarico. La sua posizione strategica ne fece il luogo ideale dove creare una potente linea di difesa

Quello ai Fortini del Brione è un trekking facile per scoprire le fortezze austriache lungo il sentiero della Pace: il Forte S. Nicolò (1860-62) verso il lago, il Forte S. Alessandro (1881) nei pressi della sommità, il Forte Batteria di Mezzo (1900), il Forte Garda (1907). Lungo il sentiero è facile incontrare resti di camminamenti, osservatori, trincee e strade militari.

  • Partenza e arrivo: Riva del Garda, Forte San Nicolò
  • Lunghezza: 4,7 km
  • Durata: 1 h e 45 min
  • Dislivello: 269m 

In sup alla cascata nascosta del Ponale.

Esistono luoghi che solo i più coraggiosi o i più curiosi possono scovare. Uno di questi è la cascata nascosta del Ponale, uno degli angoli più suggestivi e selvaggi delle sponde settentrionali del Lago di Garda, che è possibile raggiungere solo dall’acqua.

Il mezzo che abbiamo scelto per raggiungere questo angolo misterioso del Garda è il SUP. Il SUP è il mezzo perfetto per esplorare le coste, le spiagge, i borghi e le cascate nascoste, luoghi e prospettive raggiungibili solo dall’acqua. Ed è un approccio slow che ci piace un sacco!

Lasciandoti Riva alle spalle, prosegui verso la parete rocciosa della Rocchetta, raggiungendo il vecchio porto del Ponale, un tempo importante punto di scambio e di comunicazione tra la valle di Ledro e la zona del Garda.

Cerca bene tra la roccia e la vegetazione: nascosta in un anfratto si trova la Cascata del Ponale, uno dei luoghi a cui solo pochi fortunati hanno accesso e che ti resterà nel cuore!

Questo percorso può essere effettuato anche in kayak, ma necessita comunque di un po’ di esperienza ed è necessario saper nuotare.

Castel Penede e le marmitte dei giganti.

In questa facile escursione attraverserai diverse epoche storiche e ti ritroverai a guardare il lago di Garda con lo stesso stupore e la stessa meraviglia che provò Goethe quando lo vide per la prima volta. L’antica strada di Santa Lucia che porta a Castel Penede, ad esempio, è una mulattiera di origini romane che fu per molti secoli l’unica strada che collegava Nago e Torbole. Fu questo sentiero tra gli olivi che Goethe percorse nel 1786 per raggiungere Torbole e che descrisse nel suo ‘Viaggio in Italia’.  

I ruderi di Castel Penede raccontano una storia ben più strana e affascinante: la storia  di imponenti galee veneziane trascinate sui monti. Questa strana vicenda è raccontata lungo il sentiero da diverse postazioni. Nel 1439 Brescia, alleata di Venezia, era minacciata dalle truppe milanesi ed era necessario che i veneziani intervenissero a difenderla. Così fecero: risalirono l’Adige dal Mar Adriatico con 25 barconi e 6 galere fino al porto fluviale di Ravazzone. Le imbarcazioni furono poi smontate e trasportate con l’ausilio di ben 2000 buoi fino al porto di Torbole, passando proprio dalla valletta di Santa Lucia. L’anno seguente la flotta ricostruita sconfisse i milanesi ed espugnò così Riva del Garda. 

Un altro salto nella storia, anzi nella preistoria, ti porterà alle Marmitte dei Giganti, un luogo curioso formatosi milioni di anni fa.  Per molti secoli si pensò, visto la loro curiosa conformazione che fossero state modellate appunto dai giganti. In realtà si tratta di pozzi di origine glaciale formati dalle acque di fusione del ghiacciaio che, precipitando nei crepacci, provocavano un moto vorticoso di ciottoli che hanno lentamente eroso la roccia. 

Le Marmitte dei Giganti si accompagnano ad altri monumenti glaciali della zona, come il salto glaciale, le rocce montonate, striate e lisciate.In epoca preistorica le Marmitte furono abitate, come testimoniano i ritrovamenti di alcune punte di freccia e frammenti di ceramica datati tra il IV e il III millennio a.C. 

  • Partenza e arrivo: Torbole
  • Lunghezza: 6 km
  • Durata: 2 ore
  • Dislivello: 250m

Ascensore panoramico Bastione, aperitivo con vista mozzafiato

Come concludere una giornata di scoperte e meraviglie? Con un aperitivo o una cena vista lago, ma una vista esclusiva! In 3 minuti un meraviglioso ascensore panoramico ti porterà dal centro di Riva del Garda al Bastione veneziano, in una cabina panoramica in vetro che ti permetterà di ammirare il lago mentre sali.

La salita ha uno sviluppo di 208 metri per un dislivello di 130. In pochi passi si raggiunge facilmente il Bastione, un torrione veneziano, costruito tra il 1507 e il 1508 dalla Serenissima Repubblica di Venezia a guardia del confine con il Principato Vescovile di Trento.

All’arrivo dell’ascensore troverai l’elegante ristorante Bastione Lounge & Restaurant, ideale per un aperitivo o per una cena con vista mozzafiato.

Ti senti in forma e non ti aspetta una cena romantica? Puoi raggiungere il Bastione dal centro di Riva del Garda attraverso il sentiero in circa 20 minuti.

 

Questi sono solo 5 gioielli del Garda Trentino. Ne abbiamo tanti altri in saccoccia. Chiediceli!

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  • Viale Martiri XXVIII Giugno 4 Riva del Garda – Italy